Venerdì 3 maggio alle ore 18, nel salone dell’Associazione Tomasini in via Bersezio 2 a Cuneo, si parlerà di confini, rotte migranti e di frontiere.

Prendendo spunto dalla pubblicazione del suo ultimo libro, “Il Passo della Morte”, con lo scrittore Enzo Barnabà si discuterà del sentiero che collega l’Italia e la Francia sopra la costa del ponente ligure, e delle vicende umane di chi ancora oggi lo percorre mettendo a repentaglio la propria vita per tentare di varcare la frontiera.

Per quel Passo transita un affresco di storie lungo secoli: Ventimiglia da questa parte, Mentone oltre la frontiera. Il viottolo che conduce lassù si snoda attraverso boschi, scogliere e passaggi impervi. Da lì molti migranti, soprattutto africani, cercano di lasciare l’Italia. A volte da soli, altre guidati da esosi e pericolosi passeur. E talvolta, lassù, qualcuno muore. 

È un luogo carico di storie e di aspettative: gli spostamenti di popolazione nel corso dei secoli, i passaggi clandestini degli anti-fascisti e degli ebrei in fuga dalle leggi razziali, fino agli “extracomunitari” dei giorni nostri. Storie che troppo a lungo sono state taciute e che il libro di Barnabà svela.

L’iniziativa è a cura dell’associazione “Orizzonti di pace” in collaborazione con la Libreria dell’acciuga e con il gruppo consigliare “Cuneo per i beni comuni”.

Info 349.1934153