CUNEO CRONACA - Venerdì 9 luglio, per il terzo giorno della decima edizione del Marchesato Opera Festival, l’appuntamento di punta è ancora all’ex caserma Musso con la creazione originale Tiempo Antico – dagli Appennini alle Ande, nato da un’idea della direttrice artistica del festival Sabina Colonna-Preti, con musiche della tradizione napoletana tra Italia e Argentina. Un omaggio a Enrico Caruso, nel centenario della morte, arricchito dalle voci inconfondibili di Pino de Vittorio e Luis Rigou accompagnate dall’Ensemble La Chimera, per offrire un carosello di canzoni della tradizione del sud Italia e di tanghi argentini.

Un concerto dedicato alla musica migrante, ai musicisti che lasciano la loro terra per fondare nuovi mondi sonori in paesi lontani, stranieri. Un concerto dedicato a tutti noi, che siamo figli di quel migrare di terra in terra. Con questo nuovo spettacolo Tiempo Antico, L’Ensemble La Chimera, attraverso il canto di due grandi artisti, l’italiano Pino De Vittorio e l’argentino Luis Rigou, ricorda il viaggio di Caruso, alle origini dell’industria culturale, verso Buenos Aires - la prima città americana che ha conosciuto il suo canto - e con Caruso, lo scugnizzo cantore, da voce alle emozioni degli emigranti di tutti i tempi.

Il ricco programma della giornata si completa con il concerto delle ore 17 nella Sala Tematica dell’Ex Caserma Musso con il concerto per clavicembalo del russo Dmytro Kokoshynskyy, cui segue alle ore 18.15 una conversazione con ascolti e video proiezioni a cura di Corrado Rollin.
 
Il Marchesato Opera Festival (MOF) è un progetto del Comune di Saluzzo organizzato dalla Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e la Fondazione Amleto Bertoni, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Collaborano a questa edizione il Cine Teatro Magda Olivero, la Diocesi di Saluzzo - Chiesa di San Giovanni, Ur-Ca, Sistema Museali Saluzzo – MuSA, Associazione Luna Lucebat - Antico Monastero di Santa Maria della Stella di Rifreddo, Istituto per i Beni Musicali del Piemonte.
 
La direzione artistica è di Sabina Colonna Preti, docente presso il Conservatorio di Torino e fondatrice dell’ensemble “La Chimera. Sin dall’inizio dell’avventura MOF La Chimera invita i suoi artisti a tenere corsi di formazione specializzata per gli allievi dell’Accademia, che negli anni è diventata un gruppo giovanile stabile che si esibisce a Saluzzo e in altre prestigiose sedi, quali il Festival di Musica Antica di Innsbruck e, prossimamente, il Festival Händel di Göttingen. L’ensemble ha inoltre scelto il MOF quale cornice per la creazione e la presentazione di progetti originali, dalle Lachrimae di Dowland sino a Tiempo Antico in programma il 9 luglio.
 
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.

Info e prenotazione posti (obbligatoria per concerti del 7 e 8 luglio – gradita per gli altri concerti) al numero 0175 47031, oppure scrivere a info@scuolaapm.it.