ALICE MARINI - I ragazzi del clima sono tornati in piazza. A Cuneo oltre 200 studenti hanno partecipato allo sciopero globale che dall'agosto del 2018 coinvolge milioni di attivisti nel mondo. È il primo sciopero globale del clima di questo 2023.

Tutto partì delle proteste dell'attivista Greta Thunberg allora quindicenne davanti al parlamento svedese contro la mancanza di azione politica sulla crisi climatica.

Proprio qualche giorno fa l'attivista svedese è stata fermata dalla polizia e portata via di peso durante una protesta a Oslo con gli attivisti che chiedevano la rimozione delle turbine eoliche dai pascoli delle renne in Norvegia. 

Oggi i ragazzi di Fridays For Future ritengono questa nuova mobilitazione "estremamente necessaria, poiché viviamo in un'emergenza e oggi più che mai dobbiamo gridare nelle piazze di tutto il mondo che domani è troppo tardi".

Il corteo ha sfilato per le vie di Cuneo, fino al Parco della Resistenza, dove sono attesi dibattiti e riflessioni sul clima moderati da realtà che si occupano di questi temi specifici.

Alice Marini