CUNEO CRONACA - Una circolazione depressionaria in movimento dalla Francia verso l'alto Tirreno determina condizioni di tempo diffusamente perturbato nelle prossime ore, con rovesci e temporali più intensi tra Torinese centro-meridionale e Cuneese.

Un graduale miglioramento è atteso nel corso della prossima notte, in corrispondenza della traslazione del minimo depressionario verso sud, con tempo variabile domani in giornata, che vedrà rovesci sparsi deboli o moderati, su zone montane e pedemontane, a carattere isolato su zone di pianura e collina al pomeriggio.

Giovedì e venerdì, in un contesto generalmente più stabile, sono attesi rovesci mediamente deboli limitati alle zone montane nelle ore centrali.

Mercoledì 8 maggio

Nuvolosità: cielo inizialmente nuvoloso con schiarite irregolari in mattinata e nuvolosità cumuliforme in formazione da metà giornata.

Precipitazioni: sparse su zone montane e pedemontane, deboli o localmente moderate; nel corso del pomeriggio isolati rovesci anche su zone di pianura e collina. Fenomeni in generale esaurimento in serata. Quota neve inizialmente sui 2000-2200 metri, in rialzo sui 2300-2500 metri.

Zero termico: in aumento sui 2600-2800 metri.

Venti: da nordest a tutte le quote, generalmente deboli, moderati sui rilievi sudoccidentali e meridionali.

Giovedì 9 maggio

Nuvolosità: cielo parzialmente o irregolarmente nuvoloso al primo mattino, con schiarite anche ampie nelle ore centrali della giornata.

Precipitazioni: isolati fenomeni in mattinata nelle vallate del Cuneese, nelle ore centrali a ridosso delle vallate alpine ed appenniniche.

Zero termico: in ulteriore rialzo sui 2900-3000 metri.

Venti: deboli o moderati nordorientali a tutte le quote, con rinforzi più sostenuti al mattino sul settore sudorientale.

Venerdì 10 maggio

Nuvolosità: cielo poco o parzialmente nuvoloso con sviluppo di nuvolosità cumuliforme a ridosso delle zone montane nel corso del pomeriggio.

Precipitazioni: isolati rovesci dal pomeriggio a ridosso delle vallate alpine.

Zero termico: in aumento sui 3200-3400 metri.

Venti: deboli o localmente moderati, settentrionali in montagna, dai quadranti orientali su zone di pianura e collina.

(Nella foto: grandine a Mondovì)