Ha preso il via al Politecnico di Torino il workshop Zooart "Arca" 2019. "Arca" è un acronimo che richiama l’arte, la ricerca, ma anche la comunità che si interroga sul tema dell’abitare; è un progetto che fa parte dalla piattaforma Zooart, nata dal celebre festival cuneese, che anche nel 2019 lavorerà in quartieri non centrali delle città di Cuneo e di Alba.

Una trentina tra i migliori studenti iscritti alla Facoltà di Architettura di Torino parteciperanno al corso professionalizzante che coinvolge gli studi magistrali del Dipartimento Architettura e Design, e che, dal mese di marzo, sino al mese di giugno, intende ripensare e operare sull'area tra le scuole, il parco e il centro anziani della frazione di Madonna dell'Olmo di Cuneo. Il parco giochi, in special modo, che ha subito il taglio integrale degli alberi, a causa dell'emergenza tarlo asiatico, sarà il protagonista delle nuove visioni.

Attore del progetto anche la Proloco di Madonna dell’Olmo, coordinata da Livio Avagnina e Giuseppe Beraudo che, presso il Politecnico, hanno mostrato ai futuri architetti un’analisi della situazione e dei bisogni del quartiere. Quattro mesi di lavoro in cui mettere a fuoco nuove progettualità, in sintonia con le richieste dell’amministrazione e degli abitanti, ma anche degli studenti delle scuole primaria e secondaria del quartiere a cui sono stati chiesti direttamente suggerimenti per la rigenerazione del parco, attraverso ad un questionario specifico.

Arca infatti ha elaborato un nuovo processo per i quartieri periferici: ascolto degli attori del territorio, a partire dalle amministrazioni che scelgono i luoghi che necessitano di nuove visioni, un confronto costante con gli abitanti e le varie comunità, per giungere infine all'elaborazione di nuove prospettive. Oltre al territorio e agli studenti laureandi, anche nel 2019 collaborerà ai progetti dell’Arca il collettivo Orizzontale, architetti basati a Roma, insigniti lo scorso anno del Premio Giovane Talento dell’architettura italiana 2018 del Cna.

Sottolinea il prof. Regis, referente scientifico Politecnico del workshop professionalizzante Arca: “L’entusiasmo e la partecipazione degli studenti continua a sorprenderci: per la prima volta immaginano, interagiscono con le comunità e costruiscono luoghi di incontro e condivisione, di rigenerazione urbana. Oggi sono chiamati a immaginare il cuore pulsante di Madonna dell’Olmo, a prefigurare un masterplan per la sua valorizzazione, un luogo capace di offrire una cornice di bellezza ed accoglienza alle tante iniziative delle comunità, a progettare una piazza e un giardino, un giardino oggi "invisibile" dopo il taglio di tutte le piante attaccate dal tarlo asiatico: un’emergenza drammatica che richiede nuove immagini, approcci e competenze".

Una serie di progetti per le comunità e con le comunità per comprendere come declinare la creatività, l’arte, il design, e le attività culturali in genere, in sintonia con le istanze dei cittadini, nell’ottica di rendere più vivaci e attraenti anche i quartieri non centrali e che manifestano particolari necessità e richieste.

"Come Amministrazione abbiamo accolto la proposta del progetto Arca e siamo soddisfatti dell’avvio di questo lavoro in collaborazione con la Facoltà di Architettura di Torino”, commenta la Vicesindaco Patrizia Manassero, “abbiamo ritenuto utile indirizzarlo sulla frazione di Madonna dell’Olmo proprio per restituire una visione sul futuro dell’area centrale all’indomani degli abbattimenti degli alberi a causa del tarlo asiatico. Il metodo di lavoro che vede il coinvolgimento della realtà frazionale, scuole, associazioni, parrocchia e residenti, è molto importante, l’obiettivo è chiaro: avere delle proposte progettuali innovative, rispondenti alle aspettative della frazione che saranno stimolo per l’Amministrazione nel programmare futuri interventi".

Dal lavoro di Art.ur, degli studenti e del collettivo Orizzontale si svilupperanno progetti di grande scala, ma anche una nuova visione per il giardino e il workshop si concluderà con un cantiere di autocostruzione di nuovi oggetti per il parco, che si svolgerà la prima settimana del prossimo mese di giugno.

L’iniziativa è organizzata e promossa da: Associazione Art.ur

con il patrocinio e il sostegno di: Regione Piemonte, della Città di Cuneo e della Città di Alba

con il contributo di: Fondazione CRT, Fondazione CRC

con la partnership di: Politecnico di Torino - Workshop ARCA 2019 (docente prof. Daniele Regis, collaboratore arch. Roberto Olivero), Pro loco Madonna dell’Olmo, Collettivo Orizzontale.

Sponsor tecnici: Bus Company, Garden Vivaio Roagna, Market Compensati.

 (Photo Credit Marco Sasia)