CUNEO CRONACA - Riceviamo: "La notizia dello scorso dicembre che la candidatura di “Alba Bra Langhe e Roero” era entrata nella short list per la scelta della Capitale Italiana della Cultura 2026, è stata accolta da tutto il nostro territorio con entusiasmo e interesse. Anche noi desideriamo congratularci con tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo primo importante traguardo.

Il titolo scelto, “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia” e il focus che è stato posto “sulla capacità di Langhe e Roero di essere generatore di cultura, in una sfida che coinvolgerà tutti i player del luogo, imprese, associazioni, fondazioni e realtà in grado di incentivare l’innovazione”, ci ha spinti ad intervenire per cercare di caratterizzare e rinforzare la candidatura e quindi di iscriverci tra quelli che vogliono offrire la loro fattiva collaborazione per il successo del progetto, se di vostro interesse.

Siamo consapevoli che ci dobbiamo confrontare con candidati della short list che hanno alte aspettative e buone credenziali, ma il nostro progetto con la forza dell’adesione di 88 comuni, se sostenuto da proposte culturali ambiziose e coraggiose, che non abbiano timore a evidenziare le nostre fragilità accompagnandole con soluzioni concrete che raccontino veramente “un’altra storia”, potrebbe risultare il numero uno.

Le proposte che seguiranno, costruite e condivise dalle associazioni firmatarie della presente, declinano tre tematiche che ci stanno particolarmente a cuore e che riteniamo possano risultare vincenti, innanzitutto per noi cittadini e turisti ma anche per il successo della competizione, se accolte almeno in parte:

  1. La fragilità del nostro attuale modello di cultura che è datato e che sorvola sul tema della grave emergenza climatica. Il cambiamento climatico inciderà drasticamente sul futuro nostro, dei nostri figli e nipoti e sul nostro territorio.

  2. La nuova “cultura di vita” basata sul minor consumismo, sull’attenzione alle scelte, alle azioni e alle attività umane e ai loro effetti collaterali, sulla mobilità più sostenibile, sulla tutela dei beni comuni, sul rispetto degli altri e della dignità di ognuno, sul rafforzamento dei diritti e sull’ambiente che ci circonda.

  3. La nuova cultura del modello agricolo: dall’abbandono della monocoltura, al coltivo del biologico e senza diserbanti, alla produzione attraverso la raccolta a condizioni dignitose, senza sfruttamenti azzerando le cooperative spurie e i caporalati ancora esistenti.

Per quanto abbiamo potuto capire dal primo incontro del road show e dalle informazioni dei media, questi temi sono trattati marginalmente nel dossier presentato lo scorso settembre, per questo vi proponiamo di valutare di integrarlo con i seguenti progetti e le conseguenti attività da prevedere per l’anno 2026:

  1. ATTUAZIONE PROGETTO SALVAROCCHE Il progetto, promosso da molte associazioni qui presenti, nasce nell’anno 2020 e si pone come obiettivo di CREARE UN’AREA MINIMA DI SALVAGUARDIA DEI BOSCHI E DELLE ROCCHE DEL ROERO: un’area che parta da Cisterna ed arrivi a Bra, che interessa come minimo 12 Comuni ed è estesa per 40 km su un territorio di circa 8000 ettari di boschi e rocche.

  2. PROGETTO DI SALVAGUARDIA DELL’IDENTITÀ AGROALIMENTARE LOCALE La particolarità della produzione agroalimentare locale è testimoniata dalla costituzione del Distretto del cibo e del vino Langhe – Monferrato e il Distretto del cibo del Roero.

  3. FESTIVAL INTERNAZIONALE ECONOMIA CIRCOLARE E TRANSIZIONE ECOLOGICA Proseguire l’organizzazione del Festival Internazionale per l’Economia Circolare e la Transizione Ecologica - Circonomia anche in collaborazione con l’EXPO della Sostenibilità valorizzando il personale e le aziende locali che si impegnano verso l’erogazione di servizi e prodotti sostenibili e in particolare valorizzare il Green Music Contest l’unico festival italiano della musica ambientale che nell’edizione 2023 ha visto Corneliano e il Cinema Vekkio protagonisti.

  4. ORGANIZZAZIONE EVENTI Adottare un regolamento per l’organizzazione degli eventi che diminuisca l’impatto ambientale.

  5. REGOLAMENTO DISERBANTI SUOLI PUBBLICI E LUNGO LE STRADE Adottare un regolamento che elimini entro il 2026 l’utilizzo di diserbanti lungo tutte le strade, pubbliche e private, del territorio e introduca misure ecocompatibili.

  6. RETE MUSEALE NATURALISTICI Creare una rete museale naturalistici a connessione più stretta tra il Museo del Tartufo e la rete museale naturale esistente sul territorio.

  7. PREMIO INTERNAZIONALE COMUNICAZIONE AMBIENTALE Valorizzare ulteriormente il premio Internazionale per la Comunicazione Ambientale, da ormai 5 anni stabilmente organizzato ad Alba.

  8. EMISSIONI CO2 Prevedere un calcolo scientifico delle emissioni di CO2 prodotte da tutti gli eventi previsti dal programma, con un piano di riduzione a monte e una compensazione locale.

  9. STOP ALLA MONOCOLTURA - Ripensiamo il modello agricolo Rafforzare l’impegno comune per superare le monocolture del vino e della nocciola.

  10. BANDIRE LE GARE DI AUTO E MOTO CROSS E ENDURO Comprendere che i turisti che scelgono le Langhe e il Roero, oramai per larga parte dell’anno, amano i nostri boschi e le nostre colline.

  11. MODELLI EDUCATIVI CONSAPEVOLI Ricercare e sperimentare modelli educativi in ambito scolastico, familiare, religioso, associativo, ecc. che conducano alla consapevolezza che: “ogni scelta, azione o attività umana può avere effetti collaterali non previsti sul mondo che ci circonda e di riflessione su di noi e va quindi valutata con estrema attenzione”.

Ci auguriamo di poter discutere e approfondire quanto prima, con le persone che vorrete indicarci, i temi che qui sinteticamente vi abbiamo presentato".

Restiamo in attesa di cortese riscontro e porgiamo i più cordiali saluti. AICA ALLEANZA VERDE E CIVICA PIEMONTE AMBIENTE 21 SdB COORDINAMENTO MOBILITÀ INTEGRATA E SOSTENIBILE CANALE ECOLOGIA ODV COMUNEROERO ODV DELEGAZIONE LIPU CUNEO FORUM SALVIAMO IL PAESAGGIO IL PAESE – PERIODICO ROERINO ITALIA NOSTRA CONSIGLIO REGIONALE del PIEMONTE LEGAMBIENTE LANGHE E ROERO APS LAUDATO Sì/GAZZETTA D’ALBA LAUDATO SÌ BRA2 ODV OSSERVATORIO PER LA TUTELA DEL PAESAGGIO DI LANGHE E ROERO PIEDIXTERRA PRO NATURA PIEMONTE SLOW FOOD ALBA, LANGHE E ROERO APS

(Foto Archivio Ente Turismo LMR)