CUNEO CRONACA - Una vasta area di bassa pressione sta cominciando a estendersi dalla parte occidentale del continente verso le coste nordafricane.

La perturbazione raggiungerà la nostra penisola nel corso dei prossimi giorni, ma la nostra regione si troverà sul ramo discendente della saccatura che convoglierà correnti perlopiù secche da nord e condizioni in gran parte soleggiate per tutto il fine settimana.

Lunedì - aggiunge Arpa Piemonte nel bollettino odierno - una nuova perturbazione dall'Atlantico raggiungerà il nordovest italiano nel pomeriggio causando un generale peggioramento del tempo sul Piemonte con piogge diffuse e nevicate sulle Alpi.

Sabato 19 novembre

Nuvolosità: cielo sereno ovunque al primo mattino. Nel corso della mattinata è atteso un aumento parziale della copertura nuvolosa in particolare sulle zone di pianura a sud del Po.

Precipitazioni: assenti.

Zero termico: in calo sui 1800 metri.

Venti: deboli o moderati, di direzione variabile sulle creste alpine, da nord-nordest altrove. Locali e residue condizioni di foehn nelle vallate alpine al mattino, più probabili in valle Ossola.

Domenica 20 dicembre (nell'immagine)

Nuvolosità: cielo sereno o poco nuvoloso per transito di velature da metà giornata.

Precipitazioni: assenti.

Zero termico: in aumento a sud dalla sera fino ai 2000 metri e stazionario sui 1700 metri a nord.

Venti: dai quadranti occidentali sulle Alpi, inizialmente deboli, ma in intensificazione fino a forti dal pomeriggio, deboli variabili altrove. Locali condizioni di foehn nelle valli alpine.

Lunedì 21 dicembre

Nuvolosità: cielo inizialmente velato. Aumento progressivo della copertura nuvolosa fino a cielo molto nuvoloso già nel pomeriggio.

Precipitazioni: dal pomeriggio sono attese deboli precipitazioni sulle Alpi, in avanzamento successivo verso gran parte del territorio regionale ed intensificazione sui rilievi. Quota neve sui 1200 metri.

Zero termico: in forte calo dal pomeriggio fino ai 1300-1400 metri.

Venti: moderati o localmente forti dai quadranti meridionali in montagna, deboli o localmente moderati da quelli orientali altrove.

(Previsioni e immagine tratte dal sito di Arpa Piemonte)