CUNEO CRONACA - Le prefetture di Cuneo e delle Alpi Marittime, d'intesa con il Consiglio dipartimentale delle Alpi Marittime e i sindaci di Limone Piemonte, Tenda, La Brigue e l'Anas, hanno concordato l'apertura parziale e con prescrizioni della strada di collegamento Francia Italia detta "dei 50 tornanti" per il periodo estivo.

La strada - comunale sul versante italiano e dipartimentale sul versante francese - è attualmente l'unico collegamento possibile fra le popolazioni dell'Alta Valle Vermenagna dell'Alta Valle Roya. Importanti lavori di manutenzione per la messa in sicurezza della predetta strada lato Francia sono stati eseguiti dal Consiglio dipartimentale delle Alpi Marittime. A partire da venerdì 3 giugno, dalle ore 16, fino a quando le condizioni metereologiche e di manutenzione lo permetteranno, la strada sarà accessibile dalle 6 alle 20 ai residenti di Limone, di Tenda e La Brigue, ai lavoratori transfrontalieri che lavorano nei suddetti comuni, agli escursionisti turistici che abbiano una prenotazione degli alberghi e nei rifugi della zona di Casterino in giornata e per la notte.

Queste persone, con l'eccezione dei turisti con prenotazione, dovranno essere muniti di un lasciapassare nominativo/numeratori rilasciato dai sindaci dei Comuni citati. Gli elenchi saranno forniti alle forze dell'ordine e alla gendarmeria per i relativi controlli. Trattandosi di strada in alta quota, stretta, tortuosa e priva di segnaletica e di protezioni, sarà totalmente chiusa la notte, tranne rare eccezioni (intervento delle forze dell'ordine o dei servizi di emergenza, lavori di manutenzione). Sarà inoltre vietato l'accesso ai camper, alla roulottes, ai bus, ai veicoli di lunghezza superiore a 6 m, di peso superiore a 3,5 tonnellate e di altezza superiore a 2,5 m. Sarà vigente un senso unico alternato tra le ore 6 e le ore 20 con un passaggio di 15 minuti ogni ora alla partenza: da Limone alle 6, 8, 10, 12, 14, 16, 18, 20; da Tenda alle 7, 9, 11, 13, 15, 17, 19. Saranno disposti severi controlli al fine di prevenire ogni infrazione.

Photo © Guido Pettavino