Nella Giornata internazionale contro la violenza sulla donna, nella Sala d’Onore del Comune di Cuneo, alle 17,30, Gianni Rufini, direttore generale di Amnesty International Italia, affronterà il tema della tratta delle donne, una grave violazione dei diritti umani, un fenomeno antico, ma ancora oggi una piaga estremamente attuale (incontro ad ingresso libero).

L’incontro dal titolo "Tratta delle donne: le schiave invisibili di un sistema violento e criminale" organizzato da Zonta Club Cuneo, Cooperativa Momo e Psicologi per i Popoli Piemonte, vuole sensibilizzare sul tema della tratta delle donne, parlando anche di tutela delle vittime nel contesto della protezione internazionale ma anche sul territorio cuneese: questo costituisce un aspetto di notevole rilievo a fronte delle evoluzioni che hanno caratterizzato nel corso degli ultimi anni i flussi migratori.

Gianni Rufini è direttore generale di Amnesty International Italia Dal 1985 ha lavorato come esperto di diritti umani e aiuto umanitario in Africa, Medio Oriente, Asia, Balcani e America Latina. È stato direttore del coordinamento europeo delle Ong umanitarie Voice, a Bruxelles, dal 1997 al 2001. Ha lavorato per numerose Ong italiane e straniere, per diverse agenzie delle Nazioni Unite ed altre organizzazioni internazionali.

Sempre in occasione di questa importante giornata, il Soroptimist International di Cuneo, Donne per la Granda, Coop Novacoop, Promocuneo ed Incontri d’Autore, nell’ambito delle iniziative proposte dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Cuneo, organizzano uno spettacolo lunedì 25 novembre, alle 21, al teatro Toselli. Una riflessione su "Pensieri e parole: quando essere donna è arte".

In questo evento la scena è tutta per una donna forte, con tante risorse, che si oppone alla violenza come alle situazioni di disparità. Una donna che reagisce alle vicende avverse della sua vita o di quella altrui, che sa auto affermarsi, avere consapevolezza, autostima e costruirsi. Perché essere donna è un’arte, fatta di naturalezza e costruzione di sé.

Lo spettacolo, composto da teatro, musica, canzoni e poesia, è promosso da due importanti sodalizi femminili cuneesi, il Soroptimist International Club Cuneo e Donne per la Granda, da sempre schierati per l’affermazione della Donna e delle sue capacità.

"Un invito alla speranza" sottolineano Giovanna Tealdi, presidente dell’associazione culturale Donne per la Granda insieme ad Ingrid Brizio, presidente del Soroptimist Club Cuneo: “Vogliamo dare un messaggio corale, univoco e trasversale di fiducia e di supporto a tutte le Donne. Oggi attraverso il network delle associazioni femminili si può non solo prevenire ma anche reagire”.

Testi di Chiara Giordanengo e voci dell’Accademia teatrale Toselli: Claudia Ferrari, Nadia Bianco, Alessia Dovero, Adele Tetamo, Bruna Tassone. Musiche a cura di Chiara Rosso ed Enzo Fornione e con la partecipazione di Serena Garelli ed Anna Maria del Grosso.

I biglietti, a 5 euro, sono acquistabili on.line sul sito: www.promocuneo.it oppure al botteghino del teatro Toselli un’ora prima dello spettacolo (per info: 333 4984128).

(Foto d'Archivio Cuneocronaca e locandine degli eventi in programma lunedì 25 novembre a Cuneo)