CUNEO CRONACA - Sei un giovane tra i 18 e i 28 anni? Vuoi impegnarti a favore dell’ambiente e della montagna, vivendo un’esperienza capace di accrescere il tuo bagaglio di conoscenze e di arricchire il tuo curriculum? Se le risposte sono entrambe affermative, allora potrebbe interessarti la notizia che l’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, cui fanno capo i parchi del Marguareis e delle Alpi Marittime insieme a otto riserve naturali sparse per la Provincia di Cuneo, ha pubblicato in questi giorni un bando per la selezione di tre operatori volontari di Servizio civile. Dodici mesi di lavoro nella promozione turistico-culturale e nella valorizzazione delle risorse locali, un rimborso mensile di circa 450 euro (al momento non è prevista l’ospitalità), tre diverse destinazioni (Valdieri, Entracque, Chiusa di Pesio) corrispondenti alle tre sedi dell’Ente, in cui saranno sviluppate azioni di carattere specifico.

A Valdieri l’impegno lavorativo sarà concentrato soprattutto su attività culturali (riordino biblioteca, animazione ecomuseo) e di valorizzazione del territorio (Carta Europea del Turismo Sostenibile, promozione prodotti locali). La sede di Entracque, in cui è attivo il Centro Grandi Carnivori, accoglierà un volontario da inserire nei progetti di conservazione, con particolare riferimento a quelli di interesse faunistico. Infine a Chiusa Pesio, dove è ospitato il Centro per la Biodiversità Vegetale, ci si occuperà principalmente di attività legate alla flora, tra cui la cura dell’erbario.

Le candidature devono essere inoltrate entro l’8 di febbraio, esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL). Le informazioni sulla procedura da seguire sono reperibili alla sezione “Volontariato” del sito www.areeprotettealpimarittime.it (Direct link: http://bit.ly/3ookvGK), mentre eventuali chiarimenti possono essere richiesti direttamente all’Ente (info@areeprotettealpimarittime.it; tel. 0171 976800). 

Le attività previste dalle Aree Protette delle Alpi Marittime, ente accreditato come sede di accoglienza per i progetti di Servizio Civile dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, si sviluppano in parallelo con quelle inserite nel progetto “Cultura e tradizione del cibo e della buona tavola in Piemonte” che l’UN.PLI realizzerà a livello nazionale e che fa parte di un più ampio programma di interventi rispondenti a uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.

Con l’attivazione del Servizio Civile Universale presso le proprie strutture operative, le Aree Protette delle Alpi Marittime diventano nuovamente un punto di riferimento per giovani che vogliano impegnarsi in un’esperienza di volontariato a servizio della comunità. Fin dalla metà degli anni Ottanta i parchi dell’Argentera e dell’Alta Valle Pesio (progenitori degli attuali parchi delle Alpi Marittime e del Marguareis) rientrano tra le destinazioni più ambite tra quanti optano per l’obiezione di coscienza, in alternativa al servizio militare. Un’alternativa che viene meno nel 2007, a seguito dell’abolizione della leva obbligatoria. In tempi a noi più vicini, con l’istituzione dell’operatore volontario, nasce una nuova figura che è animata dal medesimo spirito degli obiettori di un tempo: fare il volontario, recita il motto del Servizio Civile Universale, è “una scelta che cambia la vita. Tua e degli altri”.

(Foto di A. Rivelli)