CUNEO CRONACA - In Piemonte i saldi inizieranno mercoledì 5 gennaio 2022 e dureranno per 8 settimane, anche non continuative. Nello stesso giorno inizieranno anche nelle Regioni confinanti (Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia) con le quali è stato concordato di allineare la data d’inizio a tutela della concorrenza, ma anche per scongiurare flussi anomali da una regione all’altra che avrebbero creato problemi di assembramento. Permane il divieto di avviare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti.

Inoltre sono vietate le vendite promozionali nei trenta giorni antecedenti l’inizio dei saldi: lo prevede il disegno di legge approvato all’unanimità dal Consiglio regionale. Il provvedimento modifica l’articolo 14 bis della legge regionale n. 28/1999 che disciplina, sviluppa e incentiva il commercio in Piemonte.

"Oggi - come ha spiegato l’assessore regionale al Commercio Vittoria Poggio -  di concerto con le associazioni di categoria, abolendo il divieto di effettuare le vendite promozionali nei trenta giorni antecedenti i saldi, il Piemonte si allinea con le altre regioni confinanti evitando una sorta di marketing territoriale distorto". Con le relazioni di Claudio Leone (Lega) per la maggioranza, e di Silvio Magliano (Moderati) per i gruppi di opposizione, si è potuto approfondire la "ratio" del provvedimento. In particolare Leone ha ribadito che il Piemonte guarda anche ai piccoli commercianti e non solo ai colossi. Nel dibattito sono intervenuti Monica Canalis (Pd) e Andrea Cerutti (Lega).