GIUSEPPE GROSSO - Il centrodestra di Cirio (Fi) a trazione leghista avviato al trionfo in Piemonte, 5 Stelle asfaltati alle Europee in Italia e ancora di più in provincia di Cuneo dove sono travolti dal Carroccio al 44% e superati dal Pd e persino da Forza Italia.

 

Un ribaltone nazionale, regionale e provinciale che nei numeri va oltre tutte le previsioni, anche se si respirava forte nell'aria da mesi.

 

In attesa della conclusione dello scrutinio delle schede per la Regione e i moltissimi Comuni della “Granda” (compresi Alba, Bra, Fossano e Saluzzo) che rinnovano sindaco e Consiglio, dobbiamo finalmente liberarci dai vecchi schemi di giudizio partitici e prendere atto con assoluta certezza che l'elettorato italiano, piemontese e cuneese è diventato mobile se non addirittura mobilissimo, liquido, pronto a cambiare le sue scelte nel giro di pochissimo tempo.

 

Così Salvini doppia Di Maio e, al di là delle dichiarazioni di circostanza, nulla nel governo sarà come prima.

 

Così il centrodestra si riprenderà il Piemonte perso in anticipo 5 anni fa da Cota e riconquistato dal centrosinistra di Chiamparino che ora appare a dieci sonore lunghezze da Cirio, con i Cinque Stelle mai in partita.

 

Così, infine, ci prepariamo a vedere fra poche ore quale sarà la nuova geografia politica di molti Comuni in provincia di Cuneo.

 

Ma rimangono i problemi, soprattutto quelli dell'economia, tutti e da qualche tempo qualcuno in più da affrontare.

 

Uno solo dovrebbe essere stato risolto definitivamente dagli elettori piemontesi: piaccia o no, esce trionfalmente dalle urne il Sì Tav!

 

Giuseppe Grosso

 

Risultati delle Europee in provincia di Cuneo (Clicca qui)

 

Risultati  delle Europee nella Circoscrizione Nord Ovest (Clicca qui)

 

Risultati delle Europee in Italia (Clicca qui)