I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e la città di Verona lavoreranno insieme per dare il massimo impulso al gemellaggio con i siti Unesco cinesi di cui sono capofila per l’Italia. La volontà di collaborazione è stata suggellata dall’incontro che si è svolto al Vinitaly tra il sindaco di Verona Federico Sboarina, il presidente dell’Associazione per il patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato Gianfranco Comaschi e il direttore Roberto Cerrato. Era presente l’assessore all’agricoltura del Piemonte Giorgio Ferrero.

“Il gemellaggio con i terrazzamenti del riso di Honghe Hani nello Yunnan e con la metropoli di Hangzhou aprono prospettive di grandissimo interesse sul fronte economico, turistico e culturale - hanno sottolineato le due parti - è volontà comune stabilire un strategia operativa per amplificarne al massimo le potenzialità”. Comaschi e Cerrato hanno invitato ufficialmente il primo cittadino di Verona a visitare Langhe Roero e Monferrato nel prossimo autunno; in quello stesso periodo è attesa la prima visita ufficiale di una delegazione del governo dello Yunnan.

Il sindaco Sboarina, dal canto suo, ha annunciato di aver già aperto un tavolo di confronto con le categorie economiche del suo territorio e con l’Ente gestore di Vinitaly che ha progetti in corso sulla Cina.

(Nella foto, da sinistra: Gianfranco Comaschi, Roberto Cerrato, Giorgio Ferrero, Federico Sboarina)