La Maxiemergenza regionale 118, con sede a Saluzzo, in provincia di Cuneo, diretta dal medico saviglianese Mario Raviolo, trasferisce la componente internazionale presso l’aeroporto di Levaldigi, collocato in zona più baricentrica e funzionale all’attività della struttura. E’ stata stipulata una convenzione con la Geac della durata di 10 anni, che prevede la messa a disposizione di uffici e di un hangar per il ricovero dei mezzi e delle attrezzature.

La Maxiemergenza, il 28 agosto dello scorso anno, aveva superato brillantemente lo scrupoloso esame da parte degli esperti della Commissione Wto (organizzazione Mondiale della Sanità), ottenendo la certificazione che attesta il rispetto degli standard previsti per l’Emt2 (Emergency Medical Teams di livello 2), struttura in grado di operare in tutto il mondo nel corso di catastrofi con un team medico-chirurgico di altissimo livello professionale. Di recente ha condotto una missione di 46 giorni per affrontare le esigenze sanitarie a seguito del ciclone che ha colpito il Mozambico, operando con 48 unità tra medici, con varie specializzazioni, infermieri, volontari e tecnici. 

Il direttore generale dell’Asl Cn1 Salvatore Brugaletta: "La riorganizzazione logistica della struttura è stata concordata e condivisa sia con la Regione sia con il territorio. Ringrazio tutti per la serietà con la quale è stato affrontato il problema e assunta la decisione di mantenere la sede a Saluzzo e trasferire in un’area strategica come l’aeroporto di Levaldigi le risorse della parte internazionale della struttura. Grazie anche alla società Geac per la disponibilità dimostrata a fronte delle nostre necessità". Soddisfatto il presidente Geac, Giuseppe Viriglio: "E' un'ottima iniziativa che abbiamo appoggiato da subito. Questa scelta, in ottica di utilizzare le infrastrutture esistenti fornendo l'alto livello di qualità che viene sempre più richiesto, posiziona l'aeroporto di Cuneo quale unico scalo nazionale ad ospitare una struttura di questo tipo".

Il presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Ferruccio Dardanello, esprime un grandissimo apprezzamento per la scelta dell’aeroporto di Cuneo-Levaldigi come insediamento della sezione internazionale della Maxiemergenza regionale 118: “Tale iniziativa sottolinea, ancora una volta, la strategicità offerta dalla struttura aeroportuale cuneese nell’offrire servizi di qualità al nostro territorio e alla società tutta”.