Dopo averne sino a quel momento solamente sentito parlare, i tanti operatori del settore a vario titolo interessati hanno potuto visitare di persona i due cantieri pilota della provincia di Cuneo previsti dal progetto transfrontaliero Eco-Bati.

Lo scorso 14 ottobre, infatti, la Camera di Commercio di Cuneo ed il Comune di Boves, rispettivamente ente capofila e partner del progetto, hanno organizzato una doppia visita guidata, a titolo completamente gratuito, nella quale chi vi ha preso parte ha potuto vivere in prima persona i due cantieri, toccando con le proprie mani i materiali usati per l'efficientamento energetico degli edifici, oltre ad acquisire importanti nozioni in materia grazie alla possibilitа di interloquire direttamente con i direttori dei lavori.

Un itinerario preceduto da una breve presentazione nel Salone d’Onore della Camera di Commercio, nel corso della quale il presidente Ferruccio Dardanello ha parlato di nuovi orizzonti verso i quali si deve orientare l’edilizia ed ha spiegato come la Camera di Commercio voglia fortemente sostenere le aziende che decidono di intraprendere un percorso virtuoso nel nome della sostenibilitа ambientale e del legame con il proprio territorio.

Del medesimo tono l’intervento del sindaco di Boves, Maurizio Paoletti, che ha sottolineato con orgoglio come la sua sia un’amministrazione che crede fortemente e fermamente nelle tematiche ambientali edenergetiche che ha aderito alle azioni di efficientamento energetico in campo edile del progetto EcoBati senza riserve confermando la cittа di Boves come “patria dei muratori”.

L'architetto Alice Lusso dello Studio Tecno Lusso e Ingegneria di Cuneo (direttore dei lavori) insieme a Walter Perisello (capofila del raggruppamento temporaneo di imprese che si occupa dei lavori) hanno illustrato lo stato dell’arte del cantiere pilota di Cuneo prima del trasferimento nei locali della sede bovesana della Scuola Edile di Cuneo per la visita all’altro cantiere pilota provinciale.

Qui l’ingegnere e architetto Riccardo Casasso (direttore dei lavori) ha dapprima edotto i presenti, anche attraverso l’ausilio di materiale multimediale, su materiali e tecniche utilizzate durante i lavori, per poi accompagnarli in un secondo momento nella visita all’interno del cantiere pilota bovesano.

Dall’incontro è emersa la necessitа di coinvolgere il piщ possibile le imprese produttrici ed installatrici, oltre che le Pubbliche Amministrazioni locali, affinchй si possa avere una vera e sostanziale diffusione sul territorio dei materiali ecosostenibili e locali con relative ricadute economiche.