Sulle pianure piemontesi la neve potrà tornare a cadere, già a partire dalla notte e nella mattinata di venerdì 13 dicembre, per poi alzarsi di quota col passare delle ore, concentrandosi sui rilievi. E' la "burrasca" di Santa Lucia che porterà neve e vento forte su tutta la regione, in conseguenza di una perturbazione di origine polare in arrivo dall'Inghilterra.

Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) spiega quello che succederà dopo le prime deboli nevicate previste anche sulla pianura cuneese: "Nel pomeriggio di venerdì in pianura il tempo migliora decisamente, mentre sulle Alpi permane un esteso fronte del foehn, con deboli nevicate e vento molto forte".

Previsioni migliori per il weekend: "Sabato è previsto ancora vento forte e debole neve o nevischio sulle Alpi, mentre una temporanea rimonta dell'anticiclone delle Azzorre porta bel tempo in pianura. Domenica una lieve ondulazione depressionaria in transito porta annuvolamenti nel pomeriggio, senza precipitazioni".

Nel dettaglio le previsioni del tempo secondo il bollettino odierno:

Venerdì 13 dicembre: cielo molto nuvoloso al mattino con schiarite nel pomeriggio a partire dalle vallate occidentali; addensamenti più persistenti sulle Alpi nordoccidentali. Al mattino nevicate molto deboli e sparse in pianura, moderate e più diffuse sulle zone alpine, con fenomeni più sporadici o quasi assenti sul basso Piemonte tra Astigiano, Basso Torinese e Cuneese; nel pomeriggio i fenomeni si esauriscono in pianura, persistendo sulle zone alpine. Quota neve al suolo fino a metà giornata, in successivo rialzo fino ai 1000 metri. Zero termico in ulteriore diminuzione fino ai 400 metri a fine mattinata e in successivo rialzo nel corso del pomeriggio fino ai 1600 metri. Valori stazionari sulle Alpi sui 1100 metri. Venti: al mattino forti da nord ovest sui rilievi, deboli da ovest in pianura. Dal pomeriggio intensificazione a tutte le quote con valori molto forti in quota e condizioni di foehn estese alle pianure.

Sabato 14 dicembre: cielo sereno o poco nuvoloso. Addensamenti compatti nel tratto compreso tra Alpi Cozie e Alpi Lepontine, in attenuazione nel pomeriggio. Precipitazioni: deboli nevicate sui rilievi alpini, moderate sulle creste nordoccidentali; fenomeni in attenuazione nel corso del pomeriggio. Zero termico in aumento fino ai 3000 metri, con valori inferiori sui 2400 metri a nord. Venti dai quadranti occidentali, molto forti sulle Alpi e moderati o forti sul settore appenninico, deboli o moderati altrove con rinforzi per condizioni di foehn fino ai fondovalle al mattino. Generale attenuazione in serata.

Domenica 15 dicembre: al mattino cielo soleggiato ad esclusione di addensamenti sulle creste alpine di confine nordoccidentali. Dal pomeriggio graduale aumento della copertura nuvolosa a partire da est, fino ad avere cielo nuvoloso a fine giornata. Precipitazioni assenti. Zero termico in calo sui 2500 metri. Venti moderati o forti occidentali sulle Alpi, moderati da sudovest sull'Appennino, altrove deboli da nordest. Lieve intensificazione in serata sui rilievi.

(La foto, tratta dal sito www.ilmeteo.it, si riferisce alla giornata di venerdì 13 dicembre)