ALICE MARINI - Prove in vista dell'apertura di bar e ristoranti che in Piemonte e in provincia di Cuneo sarà da sabato 23 maggio. Molte cose cambieranno, a partire dall'esperienza di tornare ad avvicinarci alle altre persone. Oltre ad una serie di regole e di divieti da rispettare, contenuti nel nuovo Dpcm del 17 maggio.

La sfida che si troveranno ad affrontare in primis i gestori dei locali parte dalle distanze: tavoli e sedie dovranno essere disposti in modo tale da garantire il distanziamento di un metro fra i clienti. Verranno privilegiati gli spazi esterni, compresi i plateatici e i dehors, ampliati anche fino al 100% dell’occupazione autorizzata.

Diverso il discorso per gli interni: molti hanno deciso di posizionare divisori tra i tavoli, anche personalizzati con loghi e illustrazioni tipici del locale (spicca la creatività del Lucertolos di Cuneo), che consentirebbero di mantenere la distanza di sicurezza, mentre per altri l'unica soluzione è stata sacrificare tavoli e sedie per ridurre la capienza.

Probabilmente non vedremo più i classici menù cartacei, che verranno sostituiti da carte in stampa plastificata o sistemi completamente digitali. Inoltre, saranno ovviamente privilegiati l'accesso attraverso prenotazione e un numero massimo di clienti ai tavoli (da 4 a 6). Saremo pronti ad imparare un modo differente di vivere?

Alice Marini

(Nelle foto: i preparativi all'Osteria dei Colori di Cuneo e le grafiche personalizzate del "Lucertolos")