Il Piemonte entra finalmente in zona bianca oggi, lunedì 14 giugno: lo ha ufficializzato il ministro della Salute Roberto Speranza al presidente della Regione, Alberto Cirio.

"Questo vuol dire che non ci sarà più il coprifuoco e avremo maggiore libertà - ha commentato il presidente Cirio - Ma non vuol dire che non dobbiamo più stare attenti. Per vivere questa libertà e poterne godere appieno abbiamo il dovere di continuare a essere prudenti. Indossiamo la mascherina, evitiamo gli assembramenti e viviamo questo momento con grande senso di responsabilità".

In zona bianca è possibile spostarsi senza limiti di orario, infatti il coprifuoco viene abolito. Si applicano sempre le misure anti contagio (distanziamento, igiene e mascherine).

Nessun limite agli spostamenti tra zone bianche e gialle, mentre restano consentiti gli spostamenti verso le zone rosse o arancioni solo per motivi di lavoro, salute o situazioni di necessità o se in possesso di una "certificazione verde Covid-19".

Non è previsto nessun limite per i commensali seduti ai tavoli all'aperto, mentre al chiuso si passa da 4 a 6 persone (anche non conviventi) per tavolo.

In zona bianca riaprono piscine termali, centri natatori e centri benessere e termali. Riaprono anche i parchi a tema, così come sale gioco, bingo e casinò.

Le feste restano vietate, ma sono consentiti i banchetti dopo le cerimonie civili e religiose (matrimoni, comunioni, cresime). Gli invitati però devono dimostrare di avere il Green Pass. 

Aperti cinema, teatri, centri sociali e culturali, con obbligo di distanziamento interpersonale. Riprendono anche i concerti, sempre con obbligo di indossare le mascherine, distanziamento e divieto di ballo.