E' stato firmato il protocollo d'intesa promosso dalla Camera di commercio di Cuneo, con il supporto della Regione Piemonte e della Cassa di Risparmio di Cuneo, al quale hanno aderito numerosi Comuni, Unioni montane e associazioni di categoria, un impegno condiviso per la messa in sicurezza, il recupero e la valorizzazione delle nostre di montagna, preziosa risorsa per l'economia e il turismo del Cuneese. Al centro dell'attenzione i tanti percorsi intervallivi, ricchi di storia e teatro di manifestazioni ciclistiche di respiro internazionale.

È il caso del colle Fauniera, a 2481 metri di quota, nelle Alpi Cozie. Il Fauniera è nel cuore degli sportivi, in particolare quelli appassionati di ciclismo. È infatti diventata una delle mete di montagna più ambite dagli scalatori su due ruote, classificabile come una salita alpina lunga e impegnativa, dall'importante dislivello e dall'elevata quota altimetrica raggiunta, con pendenze che a tratti superano il 14%. La discesa del Fauniera è considerata invece una delle più tecniche delle Alpi.

"Sulle strade di montagna dobbiamo costruire qualcosa di nuovo, di importante - ha dichiarato Ferruccio Dardanello, presidente della Camera di commercio di Cuneo - Una montagna viva e piena di opportunità diventa preziosa anche a livello sociale". "La preservazione del nostro territorio è l'unico modo per continuare a crescere in questo sistema turistico nazionale" ha concluso Mauro Bernardi dell'Atl del Cuneese. In un'ottica prospettica, anche con l'avvento delle e-bike e della passione che lega il nostro territorio, risulta ineluttabile una crescita del mondo del cicloturismo.