CUNEO CRONACA - "Dopo aver interrogato l’assessore regionale ai Trasporti Gabusi, dieci giorni fa, sul tema della riattivazione ed il potenziamento della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia, chiediamo che la Regione faccia la propria parte, in tempi brevi e con risorse certe. Anche le autorità italiane e francesi stanno agendo finalmente all’unisono e con unione di intenti.

Importanti e significative queste dichiarazioni: "Gli eventi hanno evidenziato la grande importanza che riveste la linea ferroviaria, sia durante il periodo di crisi che per il futuro della Valle Roya. La Commissione (CIG) accoglie con favore l’attività degli operatori ferroviari, sin dal giorno dopo la tempesta Alex (Brigitte in Italia), che è stata e rimane fondamentale nel fornire una risposta alle sfide sociali ed economiche dei territori”.

Italia e Francia finalmente stanno mettendo in campo tutte le proprie competenze per ripristinare la linea, il comunicato della Commissione Intergovernativa sottolinea la compattezza dei due Stati che stanno investendo risorse considerevoli, e finalmente si vede la luce sulla nuova convenzione che aggiornerà quella del 1970.

In tutto questo non è ancora chiaro il ruolo della Regione Piemonte e della Giunta Cirio, il cui obiettivo sembra essere, almeno stando alle dichiarazioni, quello di chiudere, tagliare e dismettere tutto quanto sia legato al trasporto su rotaia. Siamo in procinto di discutere il bilancio previsionale della Regione, ci aspettiamo un’azione immediata sul tema con lo stanziamento dei fondi per il servizio della linea che sarà ripristina tra gennaio e febbraio 2021".

Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte

Vicepresidente Commissione regionale Trasporti

Davide Serritella, Deputato M5S 

(Foto tratta dal sito del Fai - Fondo Ambiente Italiano)