CUNEO CRONACA - Marta Bassino ha conquistato la medaglia d’oro nel supergigante femminile ai Mondiali di Méribel, in Francia. La cuneese di Borgo San Dalmazzo – prima col tempo di 1’28”06 -, ha compiuto una vera e propria impresa sulla Roc de Fer, considerato che, nel suo straordinario palmares, manca ancora la gioia del primo sigillo nella specialità in Coppa del mondo.

Bassino, invece, ha interpretato al meglio il tecnico pendio transalpino, esaltandosi soprattutto sull’ultimo tratto dove ha ultimato il suo capolavoro, costruito anche nella parte centrale della pista. Aveva perso tanto sul piano iniziale, nella zona più congeniale alle velociste, ribaltando nel finale gli esiti della gara come solo la fuoriclasse piemontese ha potuto fare, sciando con leggerezza e linee impossibili da eguagliare. L’Italia è tornata sul gradino più alto del podio dopo 26 anni, dai tempi di Isolde Kostner nel magico Mondiale di Sestriere 1997, con Bassino che è riuscita a regalarsi la seconda gemma in un campionato del mondo dopo il parallelo di Cortina 2021.

Medaglia d’argento, a 11 centesimi, per Mikaela Shiffrin, che ha sfiorato il settimo oro (secondo in superg dopo Are 2019), ma ha pagato i 26 centesimi decisivi sul muro finale. Terzo posto ex aequo per l’austriaca Cornelia Huetter e la norvegese Kajsa Lie, entrambe alla prima medaglia iridata, distanti 33 centesimi dalla vittoria. In casa Italia anche l’ottavo posto di Federica Brignone: la carabiniera valdostana, ha pagato leggermente nel tratto della foresta, non riuscendo a tenere poi il ritmo della vincitrice sul muro finale, piazzandosi a 55 centesimi dalla compagna di squadra. Appena fuori dalle prime dieci Sofia Goggia, undicesima a 0”76, che ha incamerato ulteriore confidenza con la Roc de fer, in vista della discesa di sabato 11, con Elena Curtoni che ha chiuso in 15esima a 1”01 da Bassino.

Le parole di Marta Bassino al termine del vittorioso supergigante femminile ai Mondiali di Méribel: “Sono felicissima ma che ansia vedere tutte le atlete scendere, visto che in alto ho preso tantissimo. Penso di aver fatto bene nel tratto finale, ed è stato molto bello l’abbraccio con Shiffrin, davvero molto carina. In generale è stato un patimento viverla così: ora sono felice, anche se ammetto di dover ancora realizzare bene quanto successo. La prima vittoria in superg, proprio qui ai Mondiali è incredibile: ho solo pensato a sciare come so, pur avendo tutto ben chiaro in testa dalla ricognizione. Fa sempre la differenza spingere ogni curva e oggi è un’emozione diversa dal parallelo di Cortina, qualcosa di più forte. È il coronamento del lavoro e della costanza che serve per arrivare a questi livelli, ora dovrò riposarmi e poi allenamenti per preparare parallelo e gigante”.

Ordine d’arrivo SG femminile Mondiali Méribel (Fra):
World Championships Courchevel Meribel (FRA) (fis-ski.com)

Il programma femminile continuerà giovedì 9 febbraio, con la seconda prova di discesa.

(Testo tratto dal sito di Fisi.org - Foto tratta dalla diretta tv su Rai2)