Si è pianificata la manifestazione di protesta per il complemento dell’autostrada A33 Asti-Cuneo. La Granda si mobilita al fine di richiedere il completamento degli ultimi 9,5 km dell’autostrada in oggetto che risultano incompiuti dal 2012. Vani gli impegni e i progetti che si sono proclamati nel corso di questi anni. Ad oggi, sul fronte viabilità, la nostra provincia continua a vivere in una situazione di stallo e di isolamento, con importanti ripercussioni su tutto il territorio del Nord Ovest.

Martedì 26 febbraio, i sindaci del territorio, unitamente agli amministratori e alle associazioni di categoria maggiormente rappresentative, si uniranno al fine di chiedere il completamento dell’Asti-Cuneo. Il sit-in si terrà in cima alla salita Bergoglio a Cherasco, nella piazzetta della rotonda di intersezione della Sp7 con la Ss231, a partire dalle 8,30. Il luogo di svolgimento della manifestazione non risponde al caso. Infatti, a causa del mancato completamento dell’autostrada, la salita Bergoglio viene percorsa quotidianamente dai veicoli pesanti con conseguenti ripercussioni negative sulla viabilità locale e sulla sicurezza dell’infrastruttura provinciale.

Astra Cuneo (Associazione Trasportatori) parteciperà alla manifestazione rappresentata dal presidente Diego Pasero e dal segretario Guido Rossi, congiuntamente al movimento «Piattaforma 33», aggregazione civica di cittadini ed imprenditori per il completamento dell’autostrada rappresentato dal portavoce Domenico Monge, Ad del Gruppo Monge S.p.A. “Parteciperemo convintamente all’iniziativa, in quanto il territorio della provincia di Cuneo deve far sentire la propria voce al di là degli schieramenti politici” dichiara il Presidente Pasero".