ANTONELLA GONELLA - Ad Ormea si annuncia un San Valentino da favola: i locali del Grand Hotel, sede della Scuola Forestale, ospiteranno, sabato 11 febbraio, l’ormai tradizionale ballo in costume ispirato alle atmosfere della Belle Epoque. A partire dalle 20 i saloni torneranno ad accoglieranno gli ospiti come nelle tre edizioni precedenti: l’appuntamento, promosso dalla Scuola Forestale e dall’Associazione culturale Ulmeta, rappresenta infatti un gradito ritorno dopo l’interruzione forzata durante gli anni della pandemia.

“Si tratta – spiega la vice presidente dell’Associazione Ulmeta, Neva Vagnetti - di un omaggio al passato, teso a far rivivere i fasti di una delle località turistiche più in voga tra Ottocento e Novecento. Ma all’origine dell’appuntamento c’è anche il desiderio di trasmettere tutta la fiducia di Ormea nel futuro”. Il ballo rievoca una pagina suggestiva della storia locale: l’arrivo della ferrovia e del treno che segna per Ormea l’inizio di una stagione fortunata in termini di presenze e coincide con la costruzione del casinò e del Grand Hotel. Ma proprio i saloni riccamente affrescati, un tempo attraversati da turisti e visitatori, sono oggi la casa  degli allievi della Scuola Forestale, vanto ormeese che ben rappresenta il domani di un territorio attento alla tutela ambientale e alla formazione dei giovani.

Sabato 11 febbraio tra le volte affrescate risuonerà nuovamente il valzer. La serata prevede la presenza di un’orchestra che eseguirà musiche dal vivo, accompagnando le coppie nelle danze. Verrà, inoltre, allestito un buffet per i partecipanti. Per godere appieno dell’atmosfera è suggerito un abbigliamento a tema. Chi non possiede abiti ispirati alla moda del tempo, ma desidera conformarsi al tema del ballo, potrà contare sulla collaborazione di Cinzia Balbi: la stilista e collezionista di abiti d’epoca mette, infatti, a disposizione la sua vasta collezione privata. I capi prestigiosi, prestati alle signore che ne faranno richiesta, contribuiranno a ricreare il fascino indiscutibile di un’epoca. Per informazioni e prenotazioni: 3338705271.

La festa più romantica dell’anno fa da sfondo anche al concorso di poesia indetto dall’Associazione culturale Ulmeta che, anche per l’edizione 2023, ha riscosso un ottimo successo in termini di partecipanti: il tema prescelto era, ovviamente, l’amore in tutte le sue declinazioni. Sono 150 i componimenti pervenuti da tutta Italia, ma anche da Francia ed ex Jugoslavia. Nelle prossime settimane avrà luogo l’esame delle poesie e in estate si svolgerà la premiazione.

Antonella Gonella