Terminata l'emergenza maltempo in Piemonte, i Com ancora aperti stanno via via comunicando la loro chiusura, mentre i tecnici regionali sono al lavoro nelle zone maggiormente colpite dal maltempo (Alessandrino, Cuneese, Astigiano) per iniziare a quantificare i danni.

Nel frattempo è di nuovo scattata l'allerta gialla per rischio idrogeologico sul Piemonte sud occidentale, per una nuova perturbazione che dovrebbe colpire soprattutto le zone appenniniche al confine con la Liguria, che determina un temporaneo peggioramento del tempo, con precipitazioni sparse nella mattinata, nevose solo a quote di media ed alta montagna.

Un rapido miglioramento interverrà già nel corso del pomeriggio - assicura Arpa nel bollettino odierno - a partire dal settore occidentale, favorito anche dall’attivazione di venti di foehn nelle valli alpine occidentali e nordoccidentali; dal tardo pomeriggio le precipitazioni saranno in esaurimento anche ad est. I corsi d’acqua del reticolo principale e secondario della regione sono tutti in diminuzione. Anche nella sezione di chiusura del bacino del Po piemontese, Isola S. Antonio, la piena è in esaurimento.

La giornata di giovedì sarà caratterizzata dal foehn nelle valli alpine, che manterrà condizioni soleggiate fino agli sbocchi vallivi e primi tratti di pianura adiacenti, ma non riuscirà a spingersi sulle pianure centro-orientali, dove prevarranno foschie e nubi basse. Condizioni di foehn più estese venerdì.

(Foto tratta dal canale Twitter della Protezione civile di Cuneo)