Viene esposta fino al 18 agosto (gratuita, dalle 8 alle 16) presso il Centro Visita di Pian del Re a Crissolo, in provincia di Cuneo, la mostra "Brucio Anch’io di dolore al pensiero che la mia sia l’unica specie che dà fuoco alle altre”, che ripercorre attraverso dipinti e altre testimonianze i drammatici momenti dell’ottobre 2017, quando il Piemonte fu devastato da gravi incendi. In poco più di due settimane, le fiamme provocarono pesanti danni all’ecosistema e numerose morti di animali, fortunatamente senza causare vittime umane. Numerosi focolai colpirono diverse zone della regione, distruggendo circa diecimila ettari di bosco.

La mostra “Brucio Anch’io di dolore al pensiero che la mia sia l’unica specie che dà fuoco alle altre”, concepita immediatamente dopo quei drammatici eventi, racconta attraverso opere pittoriche, fotografie, sculture e pannelli divulgativi l’impatto che ebbe il fuoco sull’ambiente naturale: una mostra artistica in grado di fermare, mediante immagini, gli istanti drammatici dei boschi incendiati. Il nucleo dell’esposizione è costituito dalle opere degli allievi dell'illustratrice naturalistica Cristina Girard. Il progetto è a cura di Federica Caprioglio e Marco Demaria, in collaborazione con il Parco del Monviso e il Civico Museo Didattico di Scienze Naturali "Mario Strani" di Pinerolo.

Realizzare una mostra artistica, ricca di pitture, sculture e fotografie, fu l’idea di partenza attorno alla quale sviluppare il progetto. In aggiunta all’esposizione collettiva, pensammo di proporre eventi nei quali inserire conferenze e spettacoli per creare altri momenti di suggestione per il pubblico. Fin dall’inizio, l’apporto degli Aib (Corpo Antincendi Boschivi del Piemonte) è stato fondamentale e continua a esserlo tutt’oggi. I loro interventi spiegano al pubblico come operano durante l’emergenza e la bonifica. Quando possibile, cerchiamo di coinvolgere esperti come: forestali, ecologi, chimici, fisici dell’atmosfera, in grado di evidenziare quale sia l’impatto generato dal fuoco sull’ambiente naturale.

Questi incontri sono spesso accompagnati dalla bravura di artisti del mondo della musica, della danza, del teatro, le cui esibizioni aumentano l’empatia su un tema tanto greve. Parte integrante del progetto è la produzione di un filmato dal titolo: “La meraviglia che scompare”. Questo prodotto ha lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere emotivamente il pubblico sulla perdita di biodiversità e si compone di due letture recitate da una voce femminile e una maschile, alle quali si aggiungono suoni, musiche, fotografie, spezzoni video e alcune immagini dei lavori presenti in mostra.

Tutti gli eventi di “Brucio Anch’io” originano dall’amore per la natura che dev’essere protetta da azioni criminali. Siamo lieti di sottolineare che tutti coloro i quali supportano in qualche modo questa iniziativa, lo fanno a titolo volontario, a sostegno della causa.