"Astimusica", la rassegna che ha avuto inizio ad Asti il 3 luglio con Mogol in uno spettacolo di musica e parole, e conclusasi ieri, mercoledì 17 luglio, con il live di The White Buffalo, ha superato le 20mila presenze totali in piazza Cattedrale, di cui 6500 solo nei concerti a pagamento.

I live, tra quelli con biglietto, che hanno avuto maggiore affluenza sono stati il DeeJay Time e il concerto di Edoardo Bennato: infatti sia la serata con Albertino, Molella, Fargetta e Prezioso, in collaborazione con Wake Up Festival, che ha visto come ospiti sul palco anche Cristina D’Avena e gli Eiffel 65, sia la serata del rocker napoletano, hanno registrato 1500 presenze. Mentre il concerto dei Negrita del 5 luglio, 1200 persone, quello degli America del 4 luglio 1000 e il live di Glenn Hughes del 9 luglio 800. La serata finale con la band americana The White Buffalo invece ha registrato 500 persone.

Anche i canali social del festival hanno registrato un traffico molto elevato, con una comunicazione che ha voluto valorizzare, oltre che il festival e gli artisti, anche la città di Asti ed i suoi luoghi. I contenuti condivisi hanno raggiunto complessivamente oltre un milione di persone, con una diretta costante delle serate del festival attraverso stories su Instagram e Facebook ed una ricondivisione costante dei contenuti postati dagli utenti, al fine di creare uno scambio diretto con il pubblico dei concerti. Grazie alla collaborazione con IgersAsti e IgersPiemonte è stato inoltre realizzato su Instagram un contest fotografico dal titolo #astimusicaforever, legato alle precedenti edizioni del festival e che ha permesso ai vincitori di ottenere biglietti gratuiti per alcuni concerti.