Lunedì 3 luglio, nel Salone d’Onore del Comune di Cuneo, si è tenuta la conferenza di presentazione del progetto Cuneo Granda Volley per la Serie A2, durante la quale è stato annunciato il primo acquisto ufficiale per la prossima stagione: Federica Mastrodicasa. Centrale, classe 1988, Federica è nata a Penne, in provincia di Pescara, e ha giocato in  passato, tra le altre, con le maglie di Club Italia, Loreto, San Casciano e Pesaro, dove è stata protagonista negli ultimi due anni. Da nove stagioni consecutive in campo tra Serie A2 ed A1 (esordio nel 2014 a San Casciano), il palmares di Federica vanta due Coppe Italia di Serie A2 vinte nel 2011 e nel 2014, e tre promozioni dalla A2 alla massima serie italiana.

"La chiamata di François (Salvagni, ndr) - dichiara la Mastrodicasa – mi ha trasmesso tutto l’entusiasmo di questo ambizioso progetto. Sento l’onore di questa investitura, unita ad un forte senso di responsabilità. Sono felice di indossare questa maglia, consapevole che avrò la possibilità di giocare in una struttura (il Pala BRE Banca, ndr) dalla storia ben impressa nelle menti di tutti gli appassionati di pallavolo: per me è un grande onore!".

Il nome è stato annunciato ufficialmente da Diego Borgna, dirigente della Cuneo Granda Volley, durante la presentazione ufficiale: intervento molto atteso, impreziosito dai saluti del sindaco della Città di Cuneo Federico Borgna, dell’Assessore allo Sport Cristina Clerico, del delegato provinciale del CONI Claudia Martin, del presidente della Fondazione CRC Giandomenico Genta, ed arricchito dalle dichiarazioni di Antonio Biella, direttore generale del Gruppo S.Bernardo, ed Ernesto “Titti” Giraudo, presidente dell’ASD Cuneo Granda Volley. Il direttore sportivo cuneese Gino Primasso, inoltre, ha ufficialmente presentato François Salvagni, nuovo allenatore della formazione che prenderà parte alla prossima Serie A2.

"Sono molto felice di essere qui – ha dichiarato il coach bolognese – perché Cuneo è una piazza storica per questo sport e non ho avuto difficoltà a sposare un progetto così ambizioso. Per la prima volta da quando alleno ho avuto carta bianca sul mercato: in questi giorni ho lavorato e sto lavorando per mettere insieme il miglior gruppo possibile di giocatrici. Mi piace dire che se devo andare in guerra preferisco scegliere io stesso i soldati con cui farlo, e qui a Cuneo ne ho avuto la possibilità fin dal primo giorno. Una città in cui si sta bene, primo requisito per poter lavorare bene".