Nel periodo luglio-settembre 2018, nonostante il rallentamento evidenziato dalla manifattura regionale, è proseguita la serie di risultati positivi registrati dall’industria della provincia di Cuneo: nel terzo trimestre 2018, infatti, la produzione industriale cuneese ha segnato un incremento del 0,9% rispetto all’analogo periodo del 2017, realizzando il sedicesimo risultato positivo consecutivo. Il dato della provincia Granda è apparso migliore rispetto a quanto registrato a livello complessivo regionale (-0,2%). Le imprese cuneesi hanno mostrato infatti, nel periodo in esame, le dinamiche più incoraggianti insieme a quelle di Biella e Alessandria. Nel terzo trimestre 2018 la variazione positiva della produzione industriale è stata accompagnata dall’incremento evidenziato sia dagli ordinativi esteri che dal fatturo estero: entrambi gli indicatori sono cresciuti del 4,6%. Stabile il trend del fatturato complessivo (+0,3%) mentre appare in contrazione il dato relativo agli ordinativi interni (-0,9%).

“Nonostante le difficoltà, il tessuto manifatturiero cuneese nel terzo trimestre 2018 è in controtendenza rispetto alla fragilità evidenziata a livello regionale - sottolinea il presidente Ferruccio Dardanello –. Per consolidare i risultati congiunturali e acquisire valide prospettive, le nostre imprese si attendono azioni coerenti sulle tante tematiche ancora insolute tra cui la dotazione infrastrutturale, con il completamento delle opere che non possono più attendere e i cui ritardi generano costi non più sostenibili, e la sburocratizzazione, con la revisione dei tanti lacci che quotidianamente appesantiscono la gestione imprenditoriale”. Sono questi alcuni dei risultati emersi dalla 188ª "Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera" realizzata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli uffici studi delle Camere di commercio provinciali. La rilevazione è stata condotta nei mesi di ottobre e novembre 2018 con riferimento ai dati del periodo luglio-settembre 2018, e ha coinvolto 1.245 imprese industriali piemontesi, di cui 166 cuneesi.

Tra i principali settori manifatturieri cuneesi nel terzo trimestre 2018 solo quello alimentare ha realizzato un dato incoraggiante, incrementando la produzione del 4,4%. Il comparto meccanico ha mostrato una sostanziale stabilità (-0,5%), mentre le industrie del tessile e abbigliamento, a differenza di quanto avvenuto a livello medio regionale, hanno evidenziato qualche difficoltà (-3,1%). Il terzo trimestre 2017 ha esibito dinamiche differenziate a seconda della dimensione aziendale. La performance migliore è stata quella delle imprese di medie dimensioni (numero di addetti compreso tra le 50 e le 249 unità), che hanno riscontrato una crescita di produzione dell’3,7%, seguite dalle imprese più grandi (oltre 250 addetti), che hanno registrato un incremento del 3,2%. In calo è apparsa, invece, la produzione delle aziende piccole (10-49 addetti) e delle micro imprese (meno di 9 addetti), che hanno subito rispettivamente una flessione dello 0,6% e dell’1,9%.