Domenica 16 luglio l’Etape du Tour passerà nei percorsi francesi di Véloviso, il progetto Italo-Francese dedicato al cicloturismo. Questa manifestazione amatoriale, giunta alla 27esima edizione, è oggi replicata in 14 paesi nel mondo e ogni anno precede di qualche giorno la carovana ufficiale del Tour de France, ripercorrendo lo stesso percorso della tappa prescelta.

Quest’anno è la 18esima - da Briançon al mitico Col d’Izoard, per un totale di 178 km - considerata la tappa più spettacolare del Tour dell’edizione 2017, che passerà nei prestigiosi territori alpini francesi appartenenti al progetto Véloviso, da Briançon alla valle dell’Ubaye, passando da Serre-Ponçon e il col de Vars, per l’arrivo mitico al col d’Izoard a 2 360 m di altitudine.

L’Etape du Tour sarà caratterizzata da un weekend di festa dal 14 al 16 luglio (a Briançon), dove la domenica avrà luogo la gara. Sono oltre diecimila i pettorali messi a disposizione dall’organizzazione, ed è già stato annunciato il tutto esaurito. A corollario della gara a partire già dal venerdì, saranno organizzate una serie di attività di intrattenimento per i partecipanti.

Véloviso ha quindi scelto di utilizzare questa occasione per far conoscere agli appassionati tutte le opportunità offerte dal territorio. Oltre ad essere presente al villaggio dedicato a Briançon, parteciperà alla tappa con una propria squadra di rappresentanza del progetto, per promuovere i percorsi cicloturistici nelle valli italiane e francesi ai piedi del Monviso.

Nello stand di Véloviso sarà invece allestito un laboratorio di riutilizzo di camere d’aria, dove in collaborazione con l’azienda torinese Mnur i bambini potranno realizzare portachiavi o bustine portaoggetti; mentre in collaborazione con Cicli Mattio, sarà organizzata una versione ciclistica del gioco “Indovina il peso”, indovinando il peso di 3 biciclette, con concorso e premi (un weekend nel territorio del Monviso.

A proposito di VéloViso

VéloViso è un progetto transfrontaliero italo-francese, finanziato dal fondo europeo Alcotra, dedicato al cicloturismo. L’iniziativa coinvolge le valli già aderenti al progetto MOVE (Infernotto, Po, Varaita, Maira, Grana, Stura, Saluzzo e la sua pianura), e i territori d’oltralpe del Guillestrois, Queyras, Embrunais e Ubaye, con l’obiettivo comune di promuovere il circuito cicloturistico del Monviso e valorizzare il territorio, con la sua storia, cultura, folklore ed enogastronomia.
www.veloviso.eu