BRUNO MURIALDO - Sul fatto di Macerata, visto da Alba come da Cuneo, c’è da fare una riflessione molto seria. Questo gesto non è  sottovalutare come un azione isolata o quello di un folle estremista, ma  la conseguenza di  molti altri gravi episodi.

Il nostro Paese sta subendo una crisi politica e sociale senza precedenti che si complica ulteriormente per l’incapacità di una classe politica dalle idee confuse, lontana dai veri problemi delle gente, tutto ciò sta creando incertezza e paura e le premesse a un'escalation di violenza come quella che si è verificata.

L’emigrazione incontrollata e una pessima integrazione creano i presupposti per fatti gravi come quelli di questi giorni, dove il gesto di un folle può scatenare reazioni a catena.

I gruppi politici devono essere oggi più che mai responsabili, sospendendo i  nervosismi elettorali per affrontare quella che si potrebbe definire una degenerazione civile dagli esiti incerti.

Il Paese ha bisogno di essere messo in sicurezza, certe situazioni di anarchia e di ingovernabilità non devono essere permesse.

Questa campagna elettorale cosi aggressiva e intollerante non fa altro che peggiorare le cose.

La politica deve riflettere e agire rivestendo il ruolo che le compete, quello di essere capace di affrontare questa grave situazione senza conflitti di parte che non farebbero altro che peggiorare una situazione già molto difficile.

Bruno Murialdo