In Confindustria Cuneo si è costituita una vera classe, non una classe di giovani studenti, ma di giovani imprese – ad oggi quindici – che hanno aderito al progetto “Start up innovative in Confindustria Cuneo”. Nella sede albese dell’associazione si è svolto il primo step del percorso che mette a loro disposizione una rete di qualificati professionisti per l’approccio più efficace al mondo del business.

“Ogni giorno nascono società innovative con tecnologie finalizzate a migliorare e rivoluzionare la nostra vita – commenta il direttore di Confindustria Cuneo, Giuliana Cirio -. Riconoscere le più promettenti, investire in esse, seguirne passo-passo lo sviluppo e aiutarle a crescere verso il successo è l’obiettivo di questo progetto dedicato ai nuovi talenti della nostra provincia: giovani che si affacciano sul mondo del lavoro e persone con esperienza che hanno già sviluppato competenze e vogliono reinventarsi con una nuova attività”.

Mauro Danna, responsabile Area Relazioni Esterne e Organizzazione, ha aperto i lavori dando il benvenuto alle start up e illustrando le finalità del percorso formativo, i servizi ai quali potranno accedere e le opportunità di networking che verranno organizzate con le realtà cuneesi. È seguito un focus sul tema delle agevolazioni, dell’accesso al credito, della finanza agevolata e della finanza alternativa, curato dai funzionari dell’Associazione.

Per due anni, Confindustria Cuneo metterà a disposizione il supporto di professionisti per favorire la conoscenza delle dinamiche aziendali in ordine ai temi di lavoro e welfare aziendale, ricerca e sviluppo, industria 4.0, finanziamenti, sicurezza e ambiente, normativa fiscale e d’impresa, con la possibilità di partecipare a seminari tecnici e convegni dedicati.

Verranno organizzati momenti di confronto periodici per presentare i progetti innovativi e sarà data la possibilità partecipare alle riunioni di sezione per condividere le progettualità di settore. Negli incontri dedicati, vi sarà un momento formativo tenuto dai funzionari dell’associazione su temi d’interesse che potranno anche essere suggeriti dalle start up, inoltre i neo imprenditori potranno contare su un “tutor”, che li seguirà per tutta la durata del progetto. Al termine dei 24 mesi, le start up potranno scegliere di completare il percorso e aderire a tutti gli effetti all’associazione.