"Come tedesca, nata dopo la Guerra, sposata ad un uomo ebreo, a New York da 20 anni, sono da sempre legata alla storia, terribile, dell’Olocausto. E’ mia responsabilità e dovere etico onorare la cultura del popolo ebreo e stimolare il dialogo su questo orribile passato". Così la grande cantante ed artista tedesca Ute Lemper spiega le motivazioni che sono alla base di “Songs for Eternity”, spettacolo costruito sulle canzoni scritte nei ghetti e nei campi di concentramento da musicisti ebrei deportati, molti dei quali morirono nelle camere a gas. Sono canzoni di grande bellezza, con parole struggenti, spesso scritte da poeti. "Ne esiste una collezione enorme - dice la cantante - ed è importante che sia ricordata per l’eternità".

Ute Lemper, accompagnata da quattro straordinari musicisti (Vana Gierig pianoforte, Daniel Hoffman violino, Gilad Harel clarinetto, Romain Lecuyer contrabbasso) porterà "Songs for Eternity" a Torino e a Cuneo, nell’ambito delle iniziative del Giorno della Memoria 2019. Venerdì 1 febbraio, lo spettacolo andrà in scena al teatro Toselli di Cuneo, alle 21 (via Teatro Giovanni Toselli 9).

Il concerto, ad ingresso gratuito, è organizzato dall’Anpi di Cuneo, con il sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte, della città di Cuneo, della Fondazione Crc, dell’Associazione partigiana Ignazio Vian e il patrocinio dell’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo.

"L'Anpi della provincia di Cuneo non può esimersi dal prendere parte all’evento organizzato in collaborazione con il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte, per la sua storia e per il suo trascorso - spiega Ughetta Biancotto, presidente Anpi provinciale - Cuneo e molti comuni della provincia hanno pagato un tributo notevole nella guerra di Liberazione. Ne costituisce una testimonianza il Memoriale della Deportazione a Borgo San Dalmazzo, che ricorda i circa 400 ebrei da lì partiti e deportati ad Auschwitz-Birkenau e mai più ritornati. Altri fuggivano a piedi dalla Francia libera dopo l'8 settembre 1943 da Saint Martin Vésubie; erano uomini, donne e bambini. Forse anche loro sono stati autori dei canti e delle musiche del programma della serata".

“Non ci può essere futuro senza memoria del passato”, commenta Giandomenico Genta, presidente Fondazione Crc. “La Shoah ha rappresentato una ferita profonda nella nostra storia: attraverso il sostegno a iniziative come questa la Fondazione Crc intende mantenere viva la memoria del passato, restituendo voce e dignità a chi durante la Seconda Guerra Mondiale è stato privato di tutto, ma non ha perso la speranza e la voglia di far sentire la propria voce. Le canzoni raccolte rappresentano una testimonianza preziosa e un invito a giovani e adulti a fermarsi ad ascoltare, a ricordare le radici su cui si fonda la nostra società e a vivere il presente con maggiore consapevolezza”.

Ritiro biglietti (non più di 2 a persona) presso Urp Comune di Cuneo (via Santa Maria 1) a partire da giovedì 17 gennaio.

Iniziative a Cuneo per la Giornata della Memoria

Venerdì 25 gennaio ore 10,30

Teatro Toselli

Viaggio ad Auschwitz A/R.

Spettacolo teatrale a cura della Compagnia teatrale Melarancio. Per studenti di scuole medie e superiori. Info: 0171.699971.

Domenica 27 gennaio ore 17

Casa Delfino.

La colpa: parla B. Pomsel, segretaria di J. Goebbels.

Proiezione del documentario di C. Krönes La segretaria di Goebbels.

Lunedì 28 gennaio ore 18

(incontro pubblico)

Cinema Monviso

"Solo una parola. Una storia ai tempi delle leggi razziali"

Da dove nasce l’odio razziale? Come si alimenta? Quali caratteristiche possiede? Cos’è la propaganda?

Il progetto di Matteo Corradini, ebraista e scrittore che ha appena pubblicato un libro dallo stesso titolo (Rizzoli: https://rizzoli.rizzolilibri.it/libri/solo-una-parola/), si muove attraverso la conoscenza dei meccanismi del razzismo, per generare consapevolezza e distacco. La vicenda raccontata non narra le storie degli ebrei del 1938, ma un gruppo di amici... con gli occhiali. Tutto concorre perché i ragazzi comprendano i meccanismi del razzismo, e come provare a sconfiggerli partendo dal proprio pensiero e dalle azioni quotidiane.

A cura di Biblioteca civica e Scrittorincittà,  in collaborazione con l’Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura

Ingresso gratuito

Maggiori info: http://www.scrittorincitta.it/news/dettaglio/periodo/2019/01/08/anteprima-giorno-della-memoria-solo-una-parola.html

Possibilità di prenotare il posto al sito: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-anteprima-giorno-della-memoria-solo-una-parola-54583784569

Martedì 29 gennaio

ore 9 (incontro riservato alle scuole, per le classi V della scuola primaria e I-II degli istituti secondari di 1° grado)

ore 11 (incontro riservato alle scuole, per le classi III degli istituti secondari di 1° grado e le classi I-II degli istituti secondari di 2° grado)

Cinema Monviso

"Solo una parola. Una storia ai tempi delle leggi razziali"

L’incontro con Matteo Corradini viene replicato per le scuole cuneesi.

Info e prenotazioni: 0171.444822.

Maggiori info: http://www.scrittorincitta.it/news/dettaglio/periodo/2019/01/08/anteprima-giorno-della-memoria-solo-una-parola.html

Venerdì 1 febbraio ore 21

Teatro Toselli

Ute Lemper in “Songs for Eternity”

Ingresso gratuito.